giovedì, marzo 17, 2011

La mia vita da ignorante

Dopo aver letto questo post qui di Maxime mi è rivenuta in mente questa scena:

e, come ho scritto anche nei commenti al post, giusto per rendere noto a tutti quanto io sia tonta, quel film l'ho visto migliaia di volte e ho sempre pensato che dicesse "accanto alla frusta". Mi sono sempre chiesta che lavoro facesse, sta Gloria…
Non è l’unico abbaglio della mia stolta vita da ignorante: ho sempre pensato che nel proverbio “A caval donato non si guarda in bocca” Donato fosse il nome del cavallo e proprio non riuscivo a capire cosa potesse avere di tanto disgustoso ‘sto cavallo in bocca per cui non era consentito guardarci.
Sui proverbi non sono mai stata molto ferrata, infatti ho avuto sempre problemi anche con la povera gatta (chissà come mai nei proverbi sono sempre femmine i gatti che fan le cose strane come avere gravidanze frettolose) che io pensavo andasse “al largo” e non mi spiegavo perchè volesse fare la traversata degli oceani e perchè soprattutto lasciasse zampate in acqua…*
Ma la migliore è sicuramente questa: nel modo di dire “una vittoria di misura”, fino a tipo un paio d’anni fa e l’ho capito solo perchè qualcuno mi ha fatto notare che sbagliavo mentre ovviamente cercavo di fare la sapientona, pensavo che la “misura” fosse una quantità sostanziosa e quindi la vittoria non fosse risicata, bensì larga e di “buona misura”.
Ora ditemi che ho illuminato qualcun altro con queste rivelazioni. Se è necessario mentitemi.

* Per chi non l’avesse capito, il proverbio in questione (non storpiato) è: “tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino”.
 

blog it on the blackstar... Copyright © 2011 Design by Ipietoon Blogger Template | web hosting

Privacy Policy