Sto crollando, sto miseramente cadendo giù e ad ogni tentativo di rialzarmi c’è qualcosa che mi fa sprofondare ulteriormente…
Prima il terribile terremoto, morti, crolli, scosse che ancora continuano e l’incognita universitaria, ma ci dicono di stare sereni, che ce la faremo…
Poi niente cambia, perché non c’è stato un solo appello in più rispetto allo scorso anno, e dagli inizi di luglio fino alla fine del mese troppi pochi appelli rispetto a quelli che dovevano dare, poi esami gli stessi giorni a L’Aquila ed Avezzano, obbligandoci a rinunciare ad uno dei due…
Decido comunque di studiare, di provare ad andare avanti, per me, per quello che voglio, per il mio futuro, e inizio quasi con la forza della disperazione, con poche possibilità, ma almeno voglio provarci…
E oggi la mazzata finale, una di quelle cose che ti fa pensare che forse è destino per noi e per la nostra facoltà che quest’anno sia maledetto, che dobbiamo soffrire, che dobbiamo disperarci ed essere sopraffatti dalla paura…
Eccola la notizia che non volevo leggere, le parole che non volevo sentire, scritte nere su bianco, senza scampo…
http://roma.repubblica.it/dettaglio/gran-sasso-trovato-morto-lescursionista-scomparso/1643470
Addio professor Zocchi. Ci mancherà. Sul serio.
2 commenti:
Mi dispiace tantissimo x te, Ila.
So di essere l'ultima persona in grado di aiutare un'altra, ma fatti forza con quello che ti circonda (che è tanto) e non disperarti.
Passerà per tutti, prima o poi 'sto momento.
Ce lo meritiamo, ed è solo questione di tempo (spero...)
mi spiace, davvero
cercherò di scrivere qualche altro post divertente in modo da farti sorridere almeno un po' :)
a presto
r
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