venerdì, settembre 02, 2011

Così è.

L’altra sera sono andata a cena con i miei amichetti aNobiiani, il solito gruppino sparuto di Vikinghi d’Abruzzo, oramai le grosse cene non le facciamo più da tempo.

Io ci voglio bene ai miei amichetti aNobiiani, ma, come al solito, si è presentato lo stesso, imprescindibile discorso che ho a tutte le cene e a tutti gli incontri di persone che frequento meno: come allevo i miei gatti.

Ora, voglio spiegare al mondo il mio scandaloso modo di crescere e accudire i miei gatti che, in genere quelli che odiano i gatti di per sé, ma anche chi li ha, non condivide e mi guarda quasi scandalizzata:

  1. i miei gatti dormono con me, sul mio letto, ai piedi per scelta loro, ma se dormissero sotto le coperte non ci sarebbe alcun problema, e infati giocano spesso tra le lenzuola;
  2. non li chiudo fuori dalla camera da letto se fanno gli agguati ai piedi o se giocano rincorrendosi sul letto: sopporto. Li ho abituati così, a giocare dove volevano (tranne in cucina, ho paura che si facciano male);
  3. mangiano SOLO cibo per gatti, croccantini sempre a disposizione (sperando che Sally non diventi patologicamente obesa fino a che Scottie non finisca la crescita) e umido due volte al giorno, compro online su zooplus e mangiano cibi, per me, selezionati. Controllo la quantità di carne contenuta nelle scatolette e se non mi piace non la compro, punto. Non mangiano i nostri avanzi, né cucino per loro, ogni tanto scappa un pezzetto di prosciutto o di parmigiano, ma sono sporadici e di piccola entità;
  4. salgono su tavoli, sedie, divani, letti: ovunque;
  5. se hanno problemi intestinali (soprattutto Sally ci soffre parecchio) dò loro i fermenti lattici apposititi e non “aspetto che passi”;
  6. ho in casa l’armadietto con le medicine dei gatti;
  7. se non trovo una sistemazione per loro, ovvero non c’è nessuno che possa passare a fargli un salutino riempiendo le ciotole e pulendo la lettiera non vado in vacanza;
  8. bevono l’acqua della caraffa filtrante e non quella del rubinetto;
  9. nonostante i vet italiani li consiglino, non ho intenzione di dare croccantini per gatti sterilizzati, mi sono documentata e ho scoperto che i crocchi “light” contengono un sacco di cereali che i gatti non digeriscono e pochissima carne, a sto punto meglio un crocco leggero di suo come i Porta21 nel pacco giallo, e tanto umido, che sazia di più e contiene per larga percentuale acqua.

2011-06-14 11.04.53

Ora, capisco che non sono i miei figli, capisco che sono animali, ma io li ho voluti, li ho cercati, sono una mia precisa responsabilità e una mia gioia. Capisco anche che non sia comprensibile a tutti questo comportamento, ma perché se sull’educazione dei figli non si mette mai bocca, diventano invece tutti esperti di animali? Io prima di avere Sally non avevo idea nemmeno di come funzionasse un gatto, beh non ho chiesto a nessuno, sono andata su internet, mi sono iscritta a micimiao e ho letto, ho cercato, ho fatto anche un sacco di domande probabilmente stupide, ma alla fine mi sono fatta una mia opinione e difficilmente, anche insistendo, riusciranno a farmela cambiare. Ora ho una linea e manterrò quella, con Sally, Scottie e tutti i mici che, magari, ci saranno in futuro.

Così è, che vi piaccia o no.

6 commenti:

liliansi ha detto...

Ciao Sally,

scopro il tuo blog tramite Google+ e trovo subito questo bellissimo articolo!

Non vedo cosa ci possa essere da obiettare al modo in cui allevi i tuoi mici...forse perché adottiamo un po' le stesse linee di educazione :)

A parte il fatto che io non posso lasciare i crocchi a disposizione perché ho un gatto panzone che non smetterebbe fino a svuotare tutte e tre le ciotole :P

Isabel ha detto...

Hai perfettamente ragione sul fatto che uno gli animali se li gestisce come meglio preferisce ci mancherebbe solo! :)
Ti dico onestamente quando mi è capito di andare a dormire da una mia amica che ha un gatto, le ho chiesto di metterlo in un'altra stanza solo per la notte. Non perchè non mi piacciono gli animali, ma non essendo abituata non riuscivo a dormire col gatto che andava e veniva dal letto :) ovviamente essendo ospite se mi avesse detto di no non avrei certo insistito di fare come volevo a casa d'altri :) avrei sopportato :)
Per il resto però massima libertà, almeno a casa propria, nel limite della legalità e del buon vivere comune, abbiamo tutto il diritto di fare come meglio ci piace

Sally Cinnamon ha detto...

@liliansi: certo, ma mi sono anche dimenticata che io i gatti non li faccio uscire in terrazzo finché non metto la rete ma tutti "eh ma mica i gatti cadono, non sono mica scemi"... Io non vedo l'ora che cresca il piccolo così inizio a razionare anche io che la grande sta dilagando :D

@Isabel: il problema è che se poi dici come fai, tutti si sentono in dovere di farti sentire un'aliena e che cose così non se ne sono mai viste...

Perennemente Sloggata ha detto...

ciao mi chiamo slog, ho tre gatti e... ok la smetto con il cerchio dell'auto mutuo aiuto.
battute a parte, ho tre gatti e seppur vorrei che non salgano sul tavolo e sul ripiano della cucina (per una questione di igiene), non mi riesce. soprattutto con quel ribelle di spuntì. invece i gatti su da mia madre, sono meglio. più o meno ;)
che ci posso fare? lo caccio dal tavolo e pulisco una volta in più.
non ho una reggia e forzatamente dormono con me, e in genere sono tranquilli. anche se ogni tanto di notte, li lancerei fuori dalla finestra.
al di là di questo, che è normale e che non è un problema, ho scelto le sedie da comprare per casa nuova come sapevo che piacevano a spuntì (e sono pure comode), la casa l'ho scelta in base alla disposizione di alcune stanze, per dar modo ai pelosi di potersi rincorrere anche se i mq sono pochi.
dovrò studiarmi il salotto quando cambierò i mobili, per fare in modo che tamino possa continuare a salirci sopra e scappare dalle grinfie di spuntì.
ho voluto i gatti? e devo farci i conti tutti i giorni.
in più, se parliamo di cibo; i gatti da mia madre mangiano crocchette e pastalessa piccola con umido, ma non di grandi marche. ma hanno un giardino dove svagarsi e pulirsi con l'erba ecc.
i miei gatti sloggati no. a loro lascio sempre croccantini a portata di muso e l'umido una volta al giorno (tanto non lo mangiano mai tutto) con dentro la pasta al malto (la compro da zooplus anch'io: altrove costa davvero troppo) per aiutare soprattutto tamino.
non sempre è così, ma se uno ama davvero i suoi animali, sa anche cosa fa bene ad uno o all'altro. non siamo forse noi stupidi bipedi che ci dividiamo tra onnivori, vegetariani, vegani, ecc.?
ognuno fa quel che reputa meglio in coscienza. certo è che se volevo un soprammobile, non prendevo un gatto...

Perennemente Sloggata ha detto...

una domanda: come ti trovi con porta21? non ne avevo mai sentito parlare...
di cibo umido che marche usi?
lettiera?

Sally Cinnamon ha detto...

@Perennemente sloggata: li prendo su zooplus.it (o gli altri "fratelli" delle altre nazioni), come umido il piccolo (o ex tale che sta crescendo a vista d'occhio) mangia tutto, per ora gli dò Bozita, Animonda Carny o Porta21 quando riesco a comprare online, altrimenti Le Chat bocconcini o paté. L'altra mangia solo porta21, che come consistenza sono uguali ai complementari, gli altri umidi li lecca un pochino e va via...

 

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